Questa storia ha inizio in una casa colonica del XIX secolo, posizionata su una delle colline che abbracciano la città di Solofra e si apre verso la piana di Montoro in provincia di Avellino.
Posizionata a 400 metri di altezza sul livello del mare, la collina, viene coltivata a vigneti e uliveti.
E’ in questi luoghi, da sempre di proprietà della Famiglia Buonanno, che Maria ha deciso di cominciare la sua avventura agricola.
Il primo difficilissimo passo è stato realizzare l’azienda agricola e l’annesso agriturismo: “Terranova”.
La sfida più grande era far capire che in un territorio noto per l’industria e l’artigianato si potesse fare anche agricoltura e accoglienza di qualità.
La scelta, in antitesi con il territorio, è stata praticamente immediata: Certificarsi Biologico.
Mentre l’agriturismo faceva il suo percorso di crescita il terreno attorno veniva ridisegnato e reimpiantato con barbatelle di Aglianico, Piedirosso e Greco.
La conformazione della collina non ha dato scampo: vigneto posizionato sui gradoni a giropoggio e in forte pendenza.
Dopo anni di vendemmie, vinificazioni, prove ed esperimenti finalmente abbiamo deciso di lanciare una nuova sfida:
Produrre e vendere il nostro vino 100% biologico.
Avevamo però bisogno di un nuovo nome che non creasse confusione con l’azienda già esistente, ecco che nasce: Cantina della Collina.
Vinifichiamo solo le nostre uve che sono lavorate nella cantina in cima alla collina.
I vitigni coltivati sono autoctoni campani:
Cerzeta – Irpinia Aglianico DOC
Turci – Irpinia Piedirosso DOC
Scorza – Campania Greco IGT
Nella nostra filosofia devono essere rispettati al massimo nella loro integrità e quindi vinificati e affinati in acciaio o in terracotta per non influenzare le caratteristiche tipiche del vitigno che spesso perde parte della sua identità.
Le caratteristiche dei nostri vini sono la freschezza e la purezza delle espressioni varietali, profumi intensi, fruttati e speziati, dove il vitigno è il solo protagonista.